Sammlung der Entscheidungen des Schweizerischen Bundesgerichts
Collection des arrêts du Tribunal fédéral suisse
Raccolta delle decisioni del Tribunale federale svizzero

I. Sozialrechtliche Abteilung, Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten 8C.824/2016
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Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

[8frIR2ALAGK1]          
8C_824/2016 {T 0/2}     

Sentenza del 29 dicembre 2016

I Corte di diritto sociale

Composizione
Giudice federale Maillard, Presidente,
Cancelliere Bernasconi.

Partecipanti al procedimento
 A.________, Italia,
ricorrente,

contro

Sezione del lavoro del Cantone Ticino, Ufficio giuridico, Piazza Governo, 6500
Bellinzona,
opponente.

Oggetto
Assicurazione contro la disoccupazione,

ricorso contro il giudizio del Tribunale delle assicurazioni del Cantone Ticino
del 7 novembre 2016.

Visto:
il ricorso del 9 dicembre 2016 (entrata dell'invio in Svizzera) contro il
giudizio emanato il 7 novembre 2016 dal Tribunale delle assicurazioni del
Cantone Ticino,

considerando:
che a norma dell'art. 42 cpv. 1 LTF il ricorso deve tra l'altro contenere le
conclusioni e la loro motivazione,
che per l'art. 42 cpv. 2 LTF nei motivi occorre spiegare in maniera concisa
perché l'atto impugnato viola il diritto,
che nella fattispecie il ricorso non soddisfa queste esigenze formali, perché
non spiega in quale misura l'atto impugnato violerebbe il diritto (art. 95 e 96
LTF) o conterrebbe accertamenti manifestamente inesatti (art. 97 LTF),
che la sola ripetizione o il rinvio a conclusioni o scritti dinanzi al
Tribunale cantonale delle assicurazioni non è sufficiente per adempiere i
requisiti di motivazione dinanzi al Tribunale federale (DTF 139 I 306 consid.
1.2 pag. 309),
che il ricorrente non si confronta con le diffuse considerazioni del Tribunale
cantonale delle assicurazioni, il quale, basandosi sulle prove al fascicolo, ha
negato la buona fede del ricorrente, avendo risposto in un formulario
contrariamente alla realtà alla domanda se aveva esercitato un'attività
indipendente,
che oltretutto nell'ambito dell'accertamento dei fatti, aspetto su cui il
ricorrente impernia soprattutto il suo ricorso, non basta criticare la
decisione precedente come se ci si trovasse in grado di appello, opponendo
semplicemente la propria tesi a quella della Corte cantonale, bensì occorre
spiegare almeno succintamente perché gli accertamenti dei primi giudici sono
manifestamente errati, per giungere a dimostrare che la decisione impugnata è
insostenibile non solo nella sua motivazione, ma anche nel suo risultato (DTF
137 I 1 consid. 2.4 pag. 5),
che peraltro il ricorrente nemmeno spiega la ragione per cui ora (nel quadro
della procedura di condono) si dovrebbero verificare i fatti alla base della
decisione di restituzione, provvedimento ormai passato in giudicato, riesame
improponibile secondo la Corte cantonale,
che pertanto il ricorso si rivela manifestamente inammissibile e può essere
deciso secondo la procedura semplificata dell'art. 108 cpv. 1 lett. b LTF,
che si prescinde dalla riscossione di spese (art. 66 cpv. 1 seconda frase LTF),

per questi motivi, il Presidente pronuncia:

1. 
Il ricorso è inammissibile.

2. 
Non si prelevano spese giudiziarie.

3. 
Comunicazione alle parti, al Tribunale delle assicurazioni del Cantone Ticino e
alla Segreteria di Stato dell'economia (SECO).

Lucerna, 29 dicembre 2016

In nome della I Corte di diritto sociale
del Tribunale federale svizzero

Il Presidente: Maillard

Il Cancelliere: Bernasconi

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