Sammlung der Entscheidungen des Schweizerischen Bundesgerichts
Collection des arrêts du Tribunal fédéral suisse
Raccolta delle decisioni del Tribunale federale svizzero

II. Sozialrechtliche Abteilung, Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten 9C 83/2015
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Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

[8frIR2ALAGK1]         
9C_83/2015 {T 0/2}     

Sentenza del 20 aprile 2015

II Corte di diritto sociale

Composizione
Giudici federali Glanzmann, Presidente,
Pfiffner, Parrino,
Cancelliera Cometta Rizzi.

Partecipanti al procedimento
A.________,
patrocinato
dall'avv. Immacolata Iglio Rezzonico,
ricorrente,

contro

Cassa cantonale di compensazione AVS/AI/IPG, Servizio giuridico, via
Ghiringhelli 15a, 6501 Bellinzona,
opponente.

Oggetto
Assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (responsabilità del datore di
lavoro),

ricorso contro il giudizio del Tribunale delle assicurazioni del Cantone Ticino
del 22 dicembre 2014.

Fatti:

A.

A.a. La ditta C.________ è stata iscritta al registro di commercio dal ... al
... quando è stata radiata a seguito della chiusura liquidazione fallimentare.
A.________ è stato socio gerente con diritto di firma individuale dal ... fino
alla dichiarazione di fallimento. Nel registro di commercio erano inoltre
iscritte, quali organi formali, altre persone tra le quali figurava D.________
in qualità di socio e direttore con diritto di firma individuale dal ....

A.b. Constatato di aver subito un danno, con decisione del 28 marzo 2014 la
Cassa cantonale di compensazione AVS/AI/IPG (di seguito Cassa) ha chiesto a
A.________ il risarcimento di fr. 221'117.45 per il mancato pagamento del saldo
dei contributi paritetici AVS/AI/IPG/AD e AF non soluti dalla società fallita
per il periodo dal 1° gennaio 2011 al 30 novembre 2012 e per riprese salariali
dal 2009 al 2011. In seguito all'opposizione dell'interessato, la Cassa ha
ridotto l'ammontare della sua richiesta a fr. 188'204.50 mediante decisione su
opposizione del 22 luglio 2014.

B. 
Statuendo su ricorso di A.________, il Tribunale delle assicurazioni del
Cantone Ticino ha confermato la decisione su opposizione.

C. 
A.________ inoltra un ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale
federale chiedendo il rinvio della causa al Tribunale cantonale affinché
provveda alla chiamata in causa di D.________ per accertare la sua mancata
responsabilità nei confronti della Cassa.

Diritto:

1. 
Il ricorso in materia di diritto pubblico può essere presentato per violazione
del diritto, così come stabilito dagli art. 95 e 96 LTF. Il Tribunale federale
applica d'ufficio il diritto (art. 106 cpv. 1 LTF; cfr. tuttavia l'eccezione di
cui al cpv. 2), non essendo vincolato né dagli argomenti sollevati nel ricorso
né dai motivi addotti dall'autorità precedente. Per contro il Tribunale
federale fonda il suo ragionamento giuridico sull'accertamento dei fatti svolto
dall'autorità inferiore (art. 105 cpv. 1 LTF) e vi si può scostare solo se è
stato svolto in violazione del diritto ai sensi dell'art. 95 LTF o in modo
manifestamente inesatto (art. 105 cpv. 2 LTF; DTF 137 I 58 consid. 4.1.2 pag.
62 seg.), e a condizione che l'eliminazione dell'asserito vizio possa influire
in maniera determinante sull'esito del procedimento (art. 97 cpv. 1 LTF). Salvo
i casi in cui tale inesattezza sia lampante (DTF 133 IV 286 consid. 6.2 pag.
288 in fine), la parte ricorrente che intende contestare i fatti accertati
dall'autorità inferiore deve spiegare, in maniera circostanziata, per quale
motivo (per le esigenze relative alla motivazione si rinvia all'art. 42 cpv. 2
LTF) ritiene che le condizioni di una delle eccezioni previste dall'art. 105
cpv. 2 LTF sarebbero realizzate; in caso contrario non si può tener conto di
uno stato di fatto diverso da quello posto a fondamento della decisione
impugnata (DTF 133 II 249 consid. 1.4.3 pag. 254 con riferimento).

2. 
Oggetto della lite è sapere se e in quale misura A.________ debba rispondere ai
sensi dell'art. 52 LAVS nei confronti della Cassa per il danno di fr.
188'204.50 derivante dal mancato versamento dei contributi sociali da parte
della fallita C.________.

3. 
Nei considerandi dell'impugnata pronuncia, il Tribunale cantonale ha già
esposto le norme disciplinanti la materia, rammentando in particolare i
presupposti cui è subordinata la responsabilità del datore di lavoro per il
mancato pagamento dei contributi sociali.
Per completezza va ricordato che l'art. 52 cpv. 1 LAVS prevede che "il datore
di lavoro deve risarcire il danno che egli ha provocato violando,
intenzionalmente o per negligenza grave, le prescrizioni dell'assicurazione".
Nel tenore in vigore dal 1° gennaio 2012, il cpv. 2 precisa che "se il datore
di lavoro è una persona giuridica, rispondono sussidiariamente i membri
dell'amministrazione e tutte le persone che si occupano della gestione o della
liquidazione. Se più persone sono responsabili dello stesso danno, esse
rispondono solidalmente per l'intero danno". Quest'ultimo capoverso - nella
misura in cui rende responsabili non solo il datore di lavoro ma anche gli
organi formali di una società e questo in modo solidale - non fa altro che
riprendere quanto già ripetutamente sancito dalla giurisprudenza federale e
riportato correttamente dal Tribunale cantonale. I fatti alla base dell'azione
in responsabilità si sono svolti nel periodo a cavallo del 1° gennaio 2012: ci
si potrebbe pertanto chiedere se va applicato l'art. 52 LAVS nel tenore in
vigore fino a quella data o la disposizione attualmente in vigore. Le suesposte
differenze tra le normative legali (Ueli Kieser, Rechtsprechung zur AHV, n. 1
ad art. 52 LAVS) sono tuttavia irrilevanti per giudicare la fattispecie come si
vedrà qui di seguito.

4.

4.1. Nel giudizio impugnato il Tribunale cantonale ha esposto come risultavano
essere adempiuti a carico di A.________ i presupposti per l'applicazione
dell'art. 52 LAVS, vale a dire l'esistenza di un danno, la violazione delle
prescrizioni legali in materia di contributi paritetici, la negligenza grave e
il nesso di causalità adeguata tra la colpa e la citata violazione delle
prescrizioni legali.

4.2. Nella sua memoria ricorsuale l'interessato non contesta esplicitamente che
le condizioni dell'art. 52 LAVS siano adempite. In particolare non fa valere
alcun motivo di giustificazione o di discolpa per cui possa declinare la sua
responsabilità. Il gravame è basato sull'assunto secondo il quale D.________
sarebbe stato il solo responsabile per i mancati versamenti dei contributi
sociali a carico della C.________. Chiamando in causa D.________, il Tribunale
cantonale avrebbe potuto accertare la totale estraneità del ricorrente nella
gestione della società. Per questo motivo l'insorgente chiede (implicitamente)
di annullare il giudizio impugnato e di rinviare la causa al tribunale di prime
cure affinché possa denunciare la lite a D.________ e rendere una nuova
decisione.

5.

5.1. Anche se applica il diritto d'ufficio, il Tribunale federale, tenuto conto
dell'onere di allegazione posto dalla legge, si confronta di regola solo con le
censure sollevate nel ricorso (cfr. consid. 1 di cui sopra). Il Tribunale
federale si limiterà pertanto a esaminare solamente se la responsabilità di
A.________ è in qualche modo da mettere in relazione con il ruolo svolto da
D.________ come preteso dal ricorrente.

5.2. La responsabilità del datore di lavoro si estende a titolo sussidiario a
tutte le persone che si occupano della gestione della società (art. 52 cpv. 2
LAVS). Questo è il caso quando, come nella fattispecie, il datore di lavoro è
divenuto insolvente e non può fare fronte ai propri obblighi (DTF 132 III 523
consid. 4.5 pag. 528 con i riferimenti). La responsabilità delle persone
menzionate al cpv. 2 dell'art. 52 LAVS è solidale (per il periodo anteriore al
1° gennaio 2012 cfr. DTF 134 V 306 consid. 3.1 pag. 308 e DTF 119 V 86 consid.
5a pag. 87). Questo significa che ogni persona che rientra nel campo di
applicazione dell'art. 52 cpv. 2 LAVS è singolarmente responsabile
dell'adempimento degli obblighi del datore di lavoro.

5.3. Alla luce di quanto precede risulta che A.________ non può discolparsi ed
eludere la propria responsabilità affermando che un altro membro della società
doveva essere ritenuto responsabile del mancato pagamento dei contributi
sociali. Del resto la giurisprudenza federale ha precisato che una cassa di
compensazione è libera di scegliere se promuovere un'azione contro una sola
persona o più persone nel caso di un concorso di responsabilità. Se una cassa
sceglie di inoltrare un'azione in responsabilità contro una sola persona,
quest'ultima non può opporsi alla richiesta chiamando in causa un terzo, visto
che comunque è responsabile solidalmente del danno (DTF 119 V 86 consid. 5b p.
87), a condizione che, come nel caso concreto, tutti i presupposti siano
realizzati. I rapporti interni tra i singoli debitori solidali esulano peraltro
dalla competenza del giudice delle assicurazioni sociali (DTF 112 V 261 consid.
2c pag. 15, sentenza 9C_127/2012 del 22 agosto 2012 consid. 4).
Nella misura in cui A.________ cerca di discolparsi dalla sua responsabilità ex
art. 52 LAVS chiamando in causa D.________, la tesi ricorsuale si rivela
infondata. Non avendo il ricorrente dimostrato l'esistenza di altri argomenti
volti a dimostrare che le condizioni dell'art. 52 LAVS non fossero adempiute,
il ricorso non può che essere respinto.

6. 
Le spese giudiziarie seguono la soccombenza (art. 66 cpv. 1 LTF).

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1. 
Il ricorso è respinto.

2. 
Le spese giudiziarie di fr. 6000.- sono poste a carico del ricorrente.

3. 
Comunicazione alle parti, al Tribunale delle assicurazioni del Cantone Ticino e
all'Ufficio federale delle assicurazioni sociali.

Lucerna, 20 aprile 2015

In nome della II Corte di diritto sociale
del Tribunale federale svizzero

La Presidente: Glanzmann

La Cancelliera: Cometta Rizzi

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