Sammlung der Entscheidungen des Schweizerischen Bundesgerichts
Collection des arrêts du Tribunal fédéral suisse
Raccolta delle decisioni del Tribunale federale svizzero

I. Öffentlich-rechtliche Abteilung, Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten 1C.432/2015
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Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

[8frIR2ALAGK1]     
{T 0/2}
                   
1C_432/2015

Sentenza del 15 settembre 2015

I Corte di diritto pubblico

Composizione
Giudici federali Fonjallaz, Presidente,
Eusebio, Chaix,
Cancelliere Crameri.

Partecipanti al procedimento
A.________,
patrocinato dall'avv. Roberto A. Keller,
ricorrente,

contro

Ufficio federale di giustizia, Settore estradizioni, Bundesrain 20, 3003 Berna.

Oggetto
estradizione alla Slovenia, carcerazione estradizionale,

ricorso contro la sentenza emanata il 27 agosto 2015 dalla Corte dei reclami
penali del Tribunale penale federale.

Fatti:

A. 
Il 20 febbraio 2014 il Giudice istruttore presso la Corte distrettuale di Koper
(Slovenia) ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei
confronti di A.________ per il reato di rapina, alla quale è sospettato d'aver
partecipato ai danni di una banca di Sezana (Slovenia) e che avrebbe fruttato
un importo di EUR 283'805.34. Arrestato in Italia sulla base di un mandato di
arresto europeo spiccato da un'autorità giudiziaria slovena, il 12 marzo 2014
la Corte di appello di Brescia, rilevato che per gli stessi fatti sarebbe
pendente un'indagine preliminare dinanzi alla Procura di Bergamo, ha
convalidato l'arresto del ricercato disponendone tuttavia la scarcerazione.

B. 
Il 26 luglio 2015 l'interessato è stato fermato dalle guardie di confine
svizzere al valico La Motta (Poschiavo), sulla base di un ordine di arresto
provvisorio emesso dall'Ufficio federale di giustizia. Il 27 luglio seguente il
Ministero di giustizia sloveno ne ha formalmente chiesto l'estradizione, alla
quale l'estradando si è opposto. Adito da quest'ultimo, con giudizio del 27
agosto 2015 la Corte dei reclami penali del Tribunale penale federale (TPF) ha
respinto un suo reclamo inoltrato contro l'ordine di arresto.

C. 
Avverso questa decisione A.________ presenta un ricorso al Tribunale federale.
Chiede di annullarla, unitamente all'ordine di arresto, e di scarcerarlo
immediatamente con l'obbligo di rientro accompagnato in Italia.

Non sono state chieste osservazioni al gravame.

Diritto:

1.

1.1. Secondo l'art. 84 LTF, contro le decisioni emanate nel campo
dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale il ricorso è
ammissibile soltanto se concerne, tra l'altro, come in concreto,
un'estradizione (DTF 136 IV 20 consid. 1.1 e 1.2) e, inoltre, se si tratti di
un caso particolarmente importante (cpv. 1). Si è segnatamente in presenza di
un siffatto caso, laddove vi sono motivi per ritenere che sono stati violati
elementari principi procedurali o che il procedimento all'estero presenta gravi
lacune (cpv. 2). Questi motivi di entrata nel merito non sono tuttavia
esaustivi e il Tribunale federale può essere chiamato a intervenire anche
quando si tratti di dirimere una questione giuridica di principio (DTF 136 IV
20 consid. 1.2; 134 IV 156 consid. 1.3.3 e 1.3.4) o quando l'istanza precedente
si è scostata dalla giurisprudenza costante (DTF 139 IV 294 consid. 1.1; 133 IV
131 consid. 3, 215 consid. 1.2). Conformemente all'art. 42 cpv. 2 LTF, spetta
al ricorrente dimostrare che le condizioni di entrata in materia richieste
dall'art. 84 LTF sono adempiute (DTF 139 IV 294 consid. 1.1).

1.2. Quest'ultima norma persegue lo scopo di limitare efficacemente l'accesso
al Tribunale federale nell'ambito dell'assistenza giudiziaria in materia penale
(DTF 133 IV 132 consid. 1.3). Nella valutazione circa l'esistenza di un caso
particolarmente importante giusta l'art. 84 LTF, che dev'essere ammesso in
maniera restrittiva anche in materia estradizionale, il Tribunale federale
dispone di un ampio potere di apprezzamento (DTF 134 IV 156 consid. 1.3.1 e
1.3.2).

2.

2.1. Riguardo all'ammissibilità del gravame, il ricorrente si limita a
richiamare l'art. 93 cpv. 2 secondo periodo LTF. Ora, è pacifico che una
decisione concernente la carcerazione estradizionale costituisce una decisione
incidentale impugnabile (DTF 136 IV 20 consid. 1.1 pag. 22). Egli non tenta
tuttavia di dimostrare che in concreto ciò che è decisivo, si sarebbe in
presenza di un caso particolarmente importante ai sensi dell'art. 84 cpv. 1
LTF, norma da lui nemmeno menzionata. Anche nell'ambito di una carcerazione
estradizionale il ricorrente deve infatti dimostrare l'adempimento del
requisito di ammissibilità richiesto da questa norma (DTF 136 IV 20 consid. 1.2
pag. 22 e rinvii; sentenza 1C_519/2014 del 4 novembre 2014 consid. 1.3 e 1.4).

2.2. Il ricorrente fa valere soltanto un'asserita lesione degli art. 47 cpv. 1
lett. b e 53 AIMP (RS 351.1), concernenti la verifica dell'alibi, asserendo che
il TPF avrebbe valutato in maniera arbitraria le testimonianze rese da
determinate persone, in parte a lui vicine, tendenti a provare che al momento
dei fatti egli non si sarebbe trovato nel luogo di commissione del prospettato
reato (art. 53 cpv. 1 AIMP). Contesta poi, in maniera del tutto generica,
l'accertato pericolo di fuga. Egli non tenta tuttavia di dimostrare che il TPF
per ambedue le fattispecie si sarebbe scostato dalla giurisprudenza costante,
ciò che peraltro non si verifica in concreto. Trattandosi meramente di una
critica alla valutazione delle prove effettuata dall'istanza precedente, non si
è manifestamente in presenza di un caso particolarmente importante ai sensi
dell'art. 84 LTF, circostanza, come già visto, del resto neppure fatta valere
dal ricorrente.

3. 
Il ricorso è pertanto inammissibile. Le spese seguono la soccombenza (art. 66
cpv. 1 LTF).

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1. 
Il ricorso è inammissibile.

2. 
Le spese giudiziarie di fr. 1'000.-- sono poste a carico del ricorrente.

3. 
Comunicazione al patrocinatore del ricorrente, all'Ufficio federale di
giustizia, Settore estradizioni, e al Tribunale penale federale, Corte dei
reclami penali.

Losanna, 15 settembre 2015

In nome della I Corte di diritto pubblico
del Tribunale federale svizzero

Il Presidente: Fonjallaz

Il Cancelliere: Crameri

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