Sammlung der Entscheidungen des Schweizerischen Bundesgerichts
Collection des arrêts du Tribunal fédéral suisse
Raccolta delle decisioni del Tribunale federale svizzero

I. Öffentlich-rechtliche Abteilung, Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten 1C.373/2012
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Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

{T 1/2}
1C_373/2012

Decreto del 6 settembre 2012
I Corte di diritto pubblico

Composizione
Giudice federale Fonjallaz, Presidente,
Cancelliere Crameri.

Partecipanti al procedimento
Comune di Giubiasco, rappresentato dal Municipio, piazza Grande 1, casella
postale 1066, 6512 Giubiasco,
ricorrente,

contro

Consiglio di Stato del Cantone Ticino, Residenza governativa, 6500 Bellinzona,
opponente.

Oggetto
Legge sulla collaborazione fra la Polizia cantonale e le Polizie comunali e
relativo Regolamento,

ricorso contro la legge del 16 marzo 2011 sulla collaborazione fra la Polizia
cantonale e le Polizie comunali decretata dal Gran Consiglio e il relativo
regolamento adottato il 27 giugno 2012 dal Consiglio di Stato del Cantone
Ticino.

Considerando:
che il 16 marzo 2011 il Gran Consiglio del Cantone Ticino ha adottato la legge
sulla collaborazione fra la Polizia cantonale e le Polizie comunali (LCPol) e,
il 27 giugno 2012, il Consiglio di Stato il relativo regolamento;

che questi atti normativi sono stati pubblicati nel Bollettino ufficiale delle
leggi e degli atti esecutivi del 3 luglio 2012 (n. 28/2012, pag. 249 segg.,
rispettivamente pag. 253 segg.) e che il 27 giugno 2012 il Governo cantonale ha
fissato l'entrata in vigore della LCPol e del relativo regolamento al 1°
settembre 2012;
che avverso questi atti normativi il Comune di Giubiasco presenta un ricorso in
materia di diritto pubblico al Tribunale federale (art. 82 lett. b LTF),
chiedendo di annullare l'art. 2 cpv. 2 e cpv. 3, nonché l'art. 3 cpv. 3 del
regolamento;

che con decreto presidenziale del 29 agosto 2012 la domanda di conferire
l'effetto sospensivo al gravame è stata respinta;
che con scritto del 4 settembre 2012 il ricorrente, rinviando a una transazione
sottoscritta con il Consiglio di Stato ha dichiarato di ritirare il gravame;
che il giudice dell'istruzione decide quale giudice unico circa lo stralcio
delle cause ritirate (art. 32 cpv. 1 e 2 LTF) e, in tale ambito, statuisce
sulle spese giudiziarie;
che, in caso di desistenza, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in
parte a riscuotere le spese giudiziarie (art. 66 cpv. 2 LTF), di massima non
addossate ai comuni (art. 66 cpv. 4 LTF);
che, nella fattispecie, il ricorrente non si è avvalso dell'assistenza di un
legale e che comunque, l'esito del gravame essendo peraltro aperto, avendo il
Comune agito nell'esercizio delle sue attribuzioni ufficiali, non gli
spetterebbero le ripetibili richieste della sede federale (art. 68 cpv. 3 LTF;
DTF 134 II 117);

per questi motivi, il Presidente decreta:

1.
La causa è stralciata dai ruoli a seguito del ritiro del ricorso.

2.
Non si prelevano spese giudiziarie e non si attribuiscono ripetibili della sede
federale.

3.
Comunicazione al ricorrente e al Consiglio di Stato del Cantone Ticino, per sé
e per il Gran Consiglio.

Losanna, 6 settembre 2012

In nome della I Corte di diritto pubblico
del Tribunale federale svizzero

Il Presidente: Fonjallaz

Il Cancelliere: Crameri