Sammlung der Entscheidungen des Schweizerischen Bundesgerichts
Collection des arrêts du Tribunal fédéral suisse
Raccolta delle decisioni del Tribunale federale svizzero

I. Öffentlich-rechtliche Abteilung, Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten 1C.8/2007
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{T 0/2}
1C_8/2007 /cra

Sentenza del 13 marzo 2007
I Corte di diritto pubblico

Giudice federale Féraud, presidente,
cancelliere Crameri.

A. ________,
ricorrente,

contro

Tribunale amministrativo del Cantone Ticino,
casella postale, 6901 Lugano,

assistenza sociopsichiatrica (trattamento farmacologico),

ricorso (in materia di diritto pubblico) contro la sentenza emanata il 6
febbraio 2007 dal Tribunale cantonale amministrativo.

Ritenuto in fatto e considerato in diritto:
che A.________, durante la sua ventiquattresima degenza presso la Clinica
psichiatrica cantonale di Mendrisio (CPC), cagionata da scompensi
riconducibili all'interruzione della terapia medicamentosa prescrittagli, è
stato curato con un determinato medicamento;
che due giorni dopo essere stato dimesso dalla CPC, egli ha chiesto di
esservi nuovamente collocato e che, visto il peggioramento del suo stato, i
medici hanno deciso di cambiare terapia;

che con ricorso del 4 gennaio 2007, respinto il 16 gennaio seguente, egli è
insorto dinanzi alla Commissione giuridica in materia di assistenza
sociopsichiatrica, chiedendo il ripristino dell'altra cura;
ch'egli ha impugnato questa decisione al Tribunale cantonale amministrativo
che, statuendo il 6 febbraio 2007, ha respinto il gravame;

che il 19 febbraio 2007 la Corte cantonale ha trasmesso al Tribunale
federale, per competenza, uno scritto non datato con il quale A.________
manifesta la sua volontà di presentare un "ricorso";

che il 22 febbraio 2007 il Tribunale federale ha informato il ricorrente
della possibilità di completare il ricorso entro il termine stabilito dalla
legge: egli non ha dato alcun seguito a questo invito;

che la Corte cantonale ha stabilito che non si tratta di un collocamento
coatto ma di un ricovero volontario, visto che il ricorrente ha scelto
liberamente di farsi internare e che pertanto secondo l'art. 44 cpv. 1 della
legge ticinese sull'assistenza sociopsichiatrica, del 2 febbraio 1999, egli
poteva liberamente lasciare l'unità terapeutica riabilitativa in ogni momento
se dissente dalle cure prescritte, per cui non poteva contestare la terapia
farmacologica dispensatagli senza costrizione;

che, non trattandosi della privazione della libertà a scopo d'assistenza
(art. 397a CC), è dato di massima il ricorso in materia di diritto pubblico
giusta gli art. 82 e segg. della legge federale sul Tribunale federale (LTF;
RU 2006 I 1205; RS 173.110; art. 29 cpv. 2 lett. c del regolamento del
Tribunale federale);
che secondo l'art. 42 LTF, il ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi
e l'indicazione dei mezzi di prova (cpv. 1) e che nei motivi occorre spiegare
in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto (cpv. 2);
che, nella fattispecie, il gravame, neppure sostanziato entro i termini di
ricorso, è privo di qualsiasi conclusione e motivazione;

che pertanto il ricorso, manifestamente non motivato in modo sufficiente
(art. 42 cpv. 2 LTF), può essere deciso sulla base della procedura
semplificata ai sensi dell'art. 108 cpv. 1 lett. b LTF e non può quindi
essere esaminato nel merito;

che, viste le circostanze della fattispecie, si può eccezionalmente
rinunciare a prelevare una tassa di giustizia.

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1.
Il ricorso è inammissibile.

2.
Non si prelevano spese giudiziarie.

3.
Comunicazione al ricorrente e al Tribunale amministrativo del Cantone Ticino.

Losanna, 13 marzo 2007

In nome della I Corte di diritto pubblico
del Tribunale federale svizzero

Il presidente:  Il cancelliere: