Sammlung der Entscheidungen des Schweizerischen Bundesgerichts
Collection des arrêts du Tribunal fédéral suisse
Raccolta delle decisioni del Tribunale federale svizzero

Sozialrechtliche Abteilungen H 117/2004
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H 117/04

Sentenza del 17 agosto 2005
IIa Camera

Giudici federali Borella, Presidente, Frésard e Gianella, supplente;
Schäuble, cancelliere

G.________, ricorrente,

contro

Cassa di compensazione del Cantone Ticino, via Ghiringhelli 15a, 6500
Bellinzona, opponente,

Tribunale cantonale delle assicurazioni, Lugano

(Giudizio del 17 maggio 2004)

Fatti:

A.
A seguito di un controllo del conteggio salari eseguito il 2 maggio 2003, la
Cassa di compensazione del Cantone Ticino ha accertato che negli anni
sottoposti a verifica (1999-2001) la P.________ SA aveva corrisposto
retribuzioni per complessivi fr. 340'031.-, di cui fr. 274'900.- a
G.________, sulle quali non erano stati prelevati i contributi AVS/AI/IPG/AD
e AF.

Ritenendo queste retribuzioni provento da attività lucrativa dipendente, la
Cassa, con decisione su tassazione d'ufficio del 26 agosto 2003, ha preteso
il pagamento dei contributi paritetici non versati dalla società.

Il 6 ottobre 2003 la Cassa ha confermato il proprio provvedimento e rigettato
l'opposizione formulata dalla P.________ SA.

B.
Contro la decisione su opposizione P.________ SA e G.________ si sono
aggravati al Tribunale cantonale delle assicurazioni, asseverando che
G.________ a partire dal 30 settembre 1999 non è più stato alle dipendenze
della società e pertanto non esiste alcun rapporto di subordinazione. Gli
insorgenti hanno chiesto, in via principale, di riconoscere il lavoro svolto
da G.________ quale attività indipendente. P.________ SA ammette di dover
pagare i contributi alle assicurazioni sociali, nella misura di fr. 5'000.-
all'anno, per il fatto che G.________ è membro del consiglio di
amministrazione della società; in via subordinata chiede, qualora si
decidesse di considerare l'interessato quale dipendente della ditta, di poter
dedurre tutte le spese generali assunte dallo stesso.

Con risposta 10 novembre 2003 la Cassa ha ribadito le motivazioni della
decisione amministrativa; con repliche 21 novembre 2003 P.________ SA e
G.________ si sono riconfermati in sostanza nelle loro pregresse
argomentazioni.

Con giudizio 17 maggio 2004, l'autorità di ricorso cantonale, dopo aver
congiunto i gravami di P.________ SA e G.________, li ha parzialmente
accolti. I primi giudici hanno ritenuto che le retribuzioni versate a
G.________ fossero da considerare come salario determinante riconducibile ad
un'attività dipendente, in quanto l'interessato era stato per tanti anni
dipendente della società e in seguito come indipendente percepiva un importo
regolare mensile di fr. 10'000.- per 40 ore forfetarie di lavoro che non
venivano fatturate a terze persone. Per contro ritengono ininfluente il fatto
che G.________ svolgesse attività anche per altri committenti.

C.
G.________ interpone al Tribunale federale delle assicurazioni un ricorso di
diritto amministrativo, redatto in francese, con il quale chiede
l'annullamento della querelata pronunzia e della decisione 6 ottobre 2003
della Cassa. Dei motivi invocati si dirà, per quanto occorra, nei
considerandi.

La Cassa propone la reiezione del gravame, mentre l'Ufficio federale delle
assicurazioni sociali ha rinunciato a determinarsi.

Diritto:

1.
Nel caso di specie la causa, dinanzi alle autorità cantonali, è stata
istruita in italiano, lingua nella quale sono state redatte sia la decisione
dell'autorità amministrativa che quella della Corte cantonale. Il fatto che
il ricorrente abbia formulato il proprio gravame in francese non porta a
scostarsi dal principio formulato dall'art. 37 cpv. 3 OG, secondo cui, di
regola, la sentenza è redatta nella lingua della decisione impugnata.

2.
2.1 La presente vertenza concerne la determinazione e la pretesa di contributi
paritetici e non già l'assegnazione o il rifiuto di prestazioni assicurative.
Il Tribunale federale delle assicurazioni deve pertanto limitarsi ad
esaminare se il giudizio di primo grado abbia violato il diritto federale,
compreso l'eccesso o l'abuso di potere d'apprezzamento, oppure se
l'accertamento dei fatti sia manifestamente inesatto, incompleto o avvenuto
violando norme essenziali di procedura (art. 132 OG in relazione agli art.
104 lett. a e b e 105 cpv. 2 OG). D'altra parte, essendo controverse
contribuzioni pubbliche, questa Corte non è vincolata dalle conclusioni delle
parti (art. 114 cpv. 1 OG).

2.2 La decisione amministrativa in lite ha per oggetto anche la richiesta di
contributi per assegni familiari (AF). Ora, per quel che riguarda questi
ultimi, essi attengono alla legislazione cantonale, per cui sfuggono al
controllo giudiziale del Tribunale federale delle assicurazioni, il quale è
legittimato a statuire unicamente circa gli oneri di diritto federale (DTF
124 V 146 consid. 1 e riferimento). Nella misura in cui riguarda simili
contributi, il ricorso di diritto amministrativo è quindi irricevibile.

2.3 Va da ultimo ancora rilevato che pur essendo entrata in vigore il 1°
gennaio 2003, la legge federale sulla parte generale del diritto delle
assicurazioni sociali (LPGA) del 6 ottobre 2000 non risulta applicabile in
concreto, poiché da un punto di vista temporale per il giudice delle
assicurazioni sociali sono di principio determinanti le norme in vigore al
momento della realizzazione dello stato di fatto che deve essere valutato
giuridicamente o che produce conseguenze giuridiche determinanti (DTF 129 V 4
consid. 1.2, 398 consid. 1.1, 127 V 467 consid. 1).

3.
3.1 La presente vertenza concerne il tema di sapere se la retribuzione di fr.
274'900.-, percepita da G.________ nel periodo dal 1999 al 2001 per
prestazioni di natura amministrativa e di consulenza alla P.________ SA, sia
da considerare quale provento da attività lucrativa dipendente o
indipendente.

3.2 Nei considerandi del querelato giudizio, cui si rinvia, la Corte
cantonale ha già correttamente esposto che in materia di AVS l'obbligo
contributivo di persone esercitanti un'attività lucrativa dipende, tra
l'altro, dal reddito da esse realizzato durante un determinato periodo di
tempo con attività dipendente o indipendente (art. 5 e 9 LAVS, art. 6 segg.
OAVS). Secondo l'art. 5 cpv. 2 LAVS il salario determinante comprende
qualsiasi retribuzione del lavoro a dipendenza d'altri per un tempo
determinato o indeterminato. Per l'art. 9 cpv. 1 LAVS il reddito proveniente
da un'attività lucrativa indipendente "comprende qualsiasi reddito che non
sia mercede per lavoro a dipendenza d'altri".

Per quanto concerne la qualifica dell'attività esercitata da un assicurato,
il Tribunale federale delle assicurazioni ha precisato che gli accordi, le
dichiarazioni delle parti, la natura dal profilo del diritto civile del
contratto vincolante un assicurato a un datore di lavoro non costituiscono,
in materia di AVS, elementi decisivi per stabilire se una persona eserciti
un'attività lucrativa a titolo dipendente o indipendente. Di principio si
deve ammettere un'attività dipendente secondo l'art. 5 LAVS quando una delle
parti, rispetto all'altra, è subordinata per quanto concerne l'impiego del
tempo o l'organizzazione del lavoro e non sopporta il rischio economico a
carico del datore di lavoro.

Questi principi non comportano comunque, da soli, soluzioni uniformi. Le
manifestazioni della vita economica infatti possono assumere forme diverse e
impreviste, così che è necessario lasciare alla prassi delle autorità
amministrative e alla prudenza dei giudici il compito di stabilire in ogni
caso particolare se ci si trovi di fronte ad attività indipendente o
dipendente. La decisione sarà determinata generalmente dalla priorità di
certi elementi, quali il rapporto di subordinazione o il rischio sopportato
rispetto ad altri che militano in favore di soluzioni diverse (DTF 123 V 162
consid. 1, 122 V 171 consid. 3a, 283 consid. 2a, 119 V 161 consid. 2 e la
giurisprudenza ivi citata).

4.
4.1 Nel caso in esame, Cassa e Tribunale cantonale hanno ritenuto che durante
gli anni dal 1999 al 2001 il ricorrente debba essere considerato ancora
dipendente della P.________ SA perché, avendo lavorato per la società per ben
14 anni (dal 1986 alla fine di settembre 1999), ha continuato - malgrado
avesse ricevuto la disdetta del rapporto di lavoro con effetto dal 1° ottobre
1999 - ad esercitare la sua precedente attività. Rilevano altresì che
G.________ è ancora membro del consiglio d'amministrazione quale delegato
della società con diritto di firma individuale; egli non ha fatturato
direttamente al cliente finale, non assumendosi in tal modo alcun rischio, e
ha percepito un forfait mensile di fr. 10'000.- calcolato per 40 ore
lavorative. I primi giudici sono inoltre dell'avviso che gli altri incarichi
assunti dall'interessato, nel periodo entrante in linea di conto, non sono
decisivi per qualificarlo siccome indipendente, se si considera che gli
onorari fatturati da tali attività costituiscono un introito esiguo, atteso
altresì che le "attività non gli hanno reso nulla perché le trattative non
sono andate a buon fine"; a nulla pure sussidia il fatto che egli abbia
comprovato di aver sostenuto spese in quanto non "risulta un rischio
aziendale come richiesto dalla giurisprudenza". Infine, l'istanza giudiziaria
cantonale osserva che la funzione di managing partner - svolta negli USA nel
2000-2001 per un importo complessivo di $ 96'000 - non può essere considerata
perché dal 1979 vige un Accordo fra la Svizzera e gli Stati Uniti, secondo
cui chiunque svolge un'attività lucrativa salariata sul territorio di uno dei
due Stati è sottoposto, per tale attività, alle disposizioni legali
concernente l'assicurazione obbligatoria dello Stato interessato.

4.2 Il ricorrente contesta siffatte conclusioni. G.________ è dell'avviso -
contrariamente a quanto stabilito dai giudici cantonali - che gli introiti
riferiti alle attività svolte negli USA per il periodo 2000-2002 debbano
essere considerati quale provento da attività indipendente anche se non sono
stati sottoposti al pagamento dei contributi alle assicurazioni sociali
svizzere, ritenuto che comunque sono stati dichiarati fiscalmente. Egli
evidenzia infatti che se si considerano questi importi, quanto incassato da
P.________ SA - pur essendo una controparte contrattuale importante, ma non
l'unica - rappresenta il 26% nel 2000 (recte: 1999), il 51% nel 2001 (recte:
2000) e il 52% nel 2002 (recte: 2001). Precisa che quale indipendente
sopporta integralmente i rischi di non pagamento da parte della P.________
SA. G.________ contesta pure le considerazioni secondo cui egli sarebbe un
dipendente della P.________ SA perché delegato della società con diritto di
firma individuale e perché riceverebbe un importo mensile forfetario
tutt'altro che esiguo (fr. 10'000.-) per sole 40 ore lavorative. Conclude
asserendo che ha effettuato investimenti adeguati alla sua attività di
consulente (mobili, computer, telefoni, automobile, iscrizione ad
organizzazioni padronali ecc.), atteso che non si può pensare che vengano
effettuati investimenti non congrui all'attività svolta, così come non si può
pretendere dall'interessato, per dimostrare la sua indipendenza, che abbia
sin dall'inizio personale alle sue dipendenze.

4.3 Dalla documentazione agli atti emerge che: a) l'insorgente ha percepito
nel 2000 e 2001 $ 48'000.- all'anno per l'attività svolta quale Managing
Director of Advocate Financial, L.L.C.; b) le trattative intercorse con
W.________ SA - per concludere contratti di licenza negli USA - si sono
arenate nel 2002; c) i contatti avuti con M.________ CO., per la concessione
dell'esclusiva del marchio J.________, non hanno avuto esito positivo.

Risulta inoltre che il ricorrente è affiliato quale indipendente alla Cassa
di compensazione del Cantone X.________ dal 1° gennaio 2000, ha una ditta
individuale iscritta nel Registro di commercio di X.________ dal ----, è
iscritto, almeno dall'agosto 2000, all'Associazione svizzera dei consulenti
finanziari indipendenti, ha sottoscritto un contratto di locazione di fr.
1'000.- al mese per un ufficio con effetto dal 1° gennaio 2000, ha allestito
un sito Internet intestato a "G.________partners.ch" e, infine, ha acquistato
un computer. Inoltre, dalla documentazione fiscale agli atti, si ha che
G.________ per il periodo riferito al 2000 aveva dichiarato di pagare le
imposte negli USA e che negli "avis de taxation" appare la dicitura "impôt
USA" e "impôt supplémentaire USA".

4.4 Per i primi giudici, la qualificazione di dipendente si impone perché in
sostanza G.________ continua a svolgere la stessa attività sin qui svolta:
egli infatti aveva già lavorato per anni alle dipendenze della P.________ SA
e dopo la rescissione del contratto di lavoro ha continuato a lavorare nello
stesso modo, salvo l'aver affittato dei locali ad uso ufficio ed essersi
iscritto nel registro di commercio, mantenendo comunque anche la funzione di
delegato nel consiglio d'amministrazione. L'autorità giudiziaria cantonale
ritiene che l'attività svolta negli Stati Uniti non entri in linea di conto
perché non soggetta a contributi alle assicurazioni sociali in Svizzera,
ritenuto altresì che è pure ininfluente l'ulteriore attività di G.________
che ha avuto esito infruttuoso perché "malgrado un dispendio di tempo
prolungatosi su ben due anni, queste attività non gli hanno reso nulla".

Questa Corte è invece dell'avviso che il ricorrente sia da considerare
indipendente in quanto vi è tutta una serie di indizi convergenti che fanno
ritenere prevalente siffatta natura per quanto riguarda l'attività svolta
dall'interessato vista nel suo complesso.

In concreto G.________ ossequia i requisiti richiesti dalla giurisprudenza
per essere qualificato indipendente: infatti, egli ha dovuto prendere in
locazione un ufficio e versa un canone locatizio mensile di fr. 1'000.-, ha
effettuato investimenti di portata congrua se raffrontata al genere
d'attività svolta (acquisto di un computer) e sopporta spese generali
connesse al suo lavoro (allestimento di un sito Internet e sua gestione;
adesione all'Associazione svizzera dei consulenti finanziari e affiliazione
all'organismo d'autoregolamentazione OAR-G, per i quali vi sono contributi
ricorrenti annui di fr. 500.- rispettivamente fr. 1'500.-). Il ricorrente è
pure iscritto come titolare della ditta individuale "G.________" nel Registro
di commercio di X.________ dal ----, il cui scopo sociale è "planification
patrimoniale et fiscale, gestion de fortune, création et gestion de
sociétés".

Ma vi è di più: contrariamente ai primi giudici - che hanno liquidato
l'argomentazione ricorsuale di pregio senza avvedersi della sua rilevanza
nella determinazione della qualità di indipendente di G.________,
verosimilmente fuorviati dal fatto che il lavoro svolto negli USA non origina
contributi alle assicurazioni sociali svizzere (circostanza questa vera in
virtù dell'art. 6 cpv. 1 della Convenzione di sicurezza sociale tra la
Confederazione Svizzera e gli Stati Uniti d'America [RS 0831.109.336.1],
secondo cui colui che svolge un'attività lucrativa sul territorio di uno dei
due Stati è tenuto a pagare l'assicurazione obbligatoria dello Stato sul cui
territorio esplica la propria attività) - il ricorrente ha dimostrato di aver
svolto negli USA, parallelamente ad altri lavori, tra cui anche quelli per la
P.________ SA, attività quale Managing Director of Advocate Financial L.L.C
durante gli anni 2000 e 2001, incassando il non trascurabile importo annuo di
$ 48'000.-, corrispondente a circa fr. 76'800.- annui (al cambio medio di fr.
1.60).

Detto altrimenti, a fronte di un introito di fr. 120'000.- da P.________ SA
nel 2000 e nel 2001 vi è un reddito realizzato negli USA di fr. 76'800.- nel
2000 e 2001, corrispondente al 39% circa dell'importo complessivo, ritenuto
che in questo contesto non possono essere considerati gli ulteriori importi
indicati dal ricorrente sotto la voce "de clients autres", perché non sono
stati oggettivamente provati come sarebbe stato onere processuale del
ricorrente.

Vi è poi un ulteriore elemento che consente di ritenere che i primi giudici
non hanno avuto corretta nozione del rischio aziendale. Essi argomentano
infatti che non si può tenere conto delle attività svolte da G.________ negli
anni qui entranti in linea di conto (2000 e 2001) "per le società J.________
ed E.________ per la negoziazione di contratti di licenza rispettivamente con
M.________ e W.________" per il fatto che "per sua stessa ammissione,
malgrado un dispendio di tempo prolungatosi su ben due anni, queste attività
non gli hanno reso nulla poiché le trattative non sono andate a buon fine".

Da siffatto insuccesso, tralasciando pur sempre l'attività apportatrice di
reddito negli USA di cui si è detto sopra, il Tribunale cantonale conclude
come per finire "P.________ SA rappresentasse la fonte principale degli
introiti del suo consulente, malgrado lo stesso le dedicasse un tempo
contenuto". Esso disattende che nell'attività di un indipendente che lavora
in un settore particolare quale quello dell'acquisto, della vendita e dello
sfruttamento di brevetti e marchi nonché nel settore finanziario non sempre
vi è certezza di ottenere il pagamento, appunto perché il rischio aziendale è
a carico di chi svolge attività indipendente. Questa è anche la ragione per
cui la retribuzione di G.________ da parte di P.________ SA è di entità non
trascurabile (fr. 10'000.- al mese per 40 ore di lavoro, pari a fr. 250.-
all'ora). Si volesse seguire l'argomentazione dei giudici cantonali, vi
sarebbe sempre un rapporto di dipendenza quando avviene un pagamento
regolare. La realtà economica è per contro ben diversa: essa impone un esame
puntuale e scevro da preconcetti stereotipi sulla base di tutti gli argomenti
sollevati e oggettivamente dimostrati pur nei limiti della verosimiglianza
preponderante, tenuto altresì conto della delocalizzazione che consente ad un
soggetto economico di operare in un ambito territoriale esteso (nel caso di
specie: Svizzera, Francia, USA e Giappone).

In sostanza, G.________ ha dimostrato di svolgere non solo un'attività
lavorativa per la P.________ SA ma anche per altri committenti, per i quali
ha sopportato il rischio aziendale inerente. Il fatto poi che egli non
avesse, per sua stessa ammissione, personale alle sue dipendenze è
ininfluente ai fini del presente giudizio. Il tipo di attività specialistica
e di nicchia che questi svolge non richiede necessariamente l'ausilio di
collaboratori, trattandosi di un lavoro essenzialmente fondato sulle
conoscenze personali e di mercato in un determinato paese e per una
determinata merce.

Ne consegue che per gli anni 2000-2001 G.________ è da considerare quale
indipendente.

4.5 Per quanto concerne invece la ripresa di salario non notificata riferita
all'anno 1999 di fr. 34'900.-, va rilevato che il ricorrente non ha provato
di aver svolto un'attività lucrativa anche per altri committenti all'infuori
di P.________ SA, tutta la documentazione agli atti riferendosi solamente al
periodo dal 2000 al 2002. Come partitamente indicato ai considerandi 4.3 e
4.4, la dimostrazione del lavoro indipendente si ha solo a far tempo dal
2000.

Ne consegue che per l'anno 1999 (da ottobre a dicembre) G.________ è da
considerare quale dipendente della P.________ SA.

4.6 Visto quanto precede il ricorso, in quanto ricevibile, è parzialmente
accolto nel senso che la decisione litigiosa della Cassa del 6 ottobre 2003
ed il giudizio cantonale del 17 maggio 2004 devono essere riformati tenendo
conto che in luogo di fr. 274'900.- riferiti alla ripresa per G.________ per
gli anni 1999, 2000 e 2001 dovranno essere computati solo fr. 34'900.- per il
1999.

5.
Non trattandosi in concreto di una lite avente per oggetto l'assegnazione o
il rifiuto di prestazioni assicurative, la procedura non è gratuita (art. 134
OG e contrario). Le spese processuali seguono la soccombenza e devono, dato
l'esito del gravame, essere poste a carico della Cassa opponente nella misura
di fr. 1'600.- e del ricorrente nella misura di fr. 300.- (art. 135 in
relazione con l'art. 156 cpv. 1 OG).

Per questi motivi, il Tribunale federale delle assicurazioni pronuncia:

1.
In quanto ricevibile, il ricorso di diritto amministrativo è parzialmente
accolto nel senso che la decisione amministrativa su opposizione del 6
ottobre 2003 ed il giudizio cantonale del 17 maggio 2004 sono riformati come
indicato al consid. 4.6.

2.
Le spese giudiziarie, fissate in complessivi fr. 1'900.-, sono poste a carico
della Cassa di compensazione opponente per fr. 1'600.- e di G.________ per
fr. 300.-. Le spese a carico del ricorrente saranno compensate con le
garanzie prestate, mentre l'importo eccedente verrà retrocesso.

3.
La presente sentenza sarà intimata alle parti, al Tribunale cantonale delle
assicurazioni, Lugano, all'Ufficio federale delle assicurazioni sociali,
nonché a P.________ SA.

Lucerna, 17 agosto 2005

In nome del Tribunale federale delle assicurazioni

Il Presidente della IIa Camera:   Il Cancelliere: