Sammlung der Entscheidungen des Schweizerischen Bundesgerichts
Collection des arrêts du Tribunal fédéral suisse
Raccolta delle decisioni del Tribunale federale svizzero

Schuldbetreibungs- und Konkurskammer 7B.247/2004
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7B.247/2004 /viz

Sentenza del 22 dicembre 2004
Camera delle esecuzioni e dei fallimenti

Giudici federali Escher, presidente,
Meyer, Hohl,
cancelliere Piatti.

A. ________,
ricorrente, patrocinata dall'avv. Stefano Pizzola,

contro

Camera di esecuzione e fallimenti del Tribunale d'appello del Cantone Ticino,
quale autorità di vigilanza, via Pretorio 16, 6901 Lugano.

assistenza giudiziaria,

ricorso LEF contro la decisione emanata il
16 novembre 2004 dalla Camera di esecuzione e fallimenti del Tribunale
d'appello del Cantone Ticino, quale autorità di vigilanza.

Considerando:

che il 10 novembre 2004 A.________ ha dichiarato alla Camera di esecuzione e
fallimenti del Tribunale d'appello del Cantone Ticino, quale autorità di
vigilanza, di ritirare il ricorso 18 ottobre 2004 presentato contro il
pignoramento del suo reddito, ma di mantenere la domanda di assistenza
giudiziaria pedissequa all'impugnativa;
che con decisione 16 novembre 2004 l'autorità di vigilanza ha stralciato dai
ruoli il ricorso e ha respinto la domanda di gratuito patrocinio;
che con ricorso 3 dicembre 2004 A.________ chiede alla Camera delle
esecuzioni e dei fallimenti del Tribunale federale di accogliere l'istanza di
gratuito patrocinio inoltrata nella sede cantonale;
che giusta l'art. 19 cpv. 1 LEF la decisione dell'autorità cantonale
superiore di vigilanza può essere deferita al Tribunale federale entro 10
giorni dalla notificazione per violazione del diritto federale o dei trattati
internazionali conclusi dalla Confederazione, come pure per eccesso o abuso
nell'apprezzamento;
che la violazione di diritti costituzionali o di leggi cantonali deve invece
essere fatta valere con un ricorso di diritto pubblico (art. 43 cpv. 1
combinato con l'art. 81 OG; DTF 121 III 24 consid. 2d pag. 28, 125 III 247
consid. 2);
che il diritto all'assistenza giudiziaria viene in primo luogo disciplinato
dal diritto procedurale cantonale e che, indipendentemente dalla normativa
cantonale, l'art. 29 cpv. 3 Cost. garantisce un minimo di protezione
giuridica (DTF 129 I 129 consid. 2.1 con rinvio, v. anche 122 I 8 consid.
2a);
che in queste circostanze il ricorso diretto contro la decisione con cui è
stata respinta l'istanza di gratuito patrocinio dev'essere dichiarato
inammissibile, l'autorità di vigilanza avendo peraltro unicamente applicato
la legge ticinese sul patrocinio d'ufficio e sull'assistenza giudiziaria
(Lag) e la ricorrente non invocando alcuna norma di diritto federale violata;
che una conversione del presente gravame in un ricorso di diritto pubblico
non entra in linea di conto, avendo il patrocinatore professionista della
ricorrente deliberatamente scelto di inoltrare un ricorso alla Camera delle
esecuzioni e dei fallimenti del Tribunale federale pur non potendo ignorare,
alla luce della giurisprudenza pubblicata, l'inammissibilità di un siffatto
rimedio (DTF 120 II 270 consid. 2).
che non si preleva tassa di giustizia (art. 20a cpv. 1 LEF);

Per questi motivi, la Camera pronuncia:

1.
Il ricorso è inammissibile.

2.
Comunicazione al patrocinatore della ricorrente e alla Camera di esecuzione e
fallimenti del Tribunale d'appello del Cantone Ticino, quale autorità di
vigilanza.

Losanna, 22 dicembre 2004

In nome della Camera delle esecuzioni e dei fallimenti
del Tribunale federale svizzero

La presidente:  Il cancelliere: