Sammlung der Entscheidungen des Schweizerischen Bundesgerichts
Collection des arrêts du Tribunal fédéral suisse
Raccolta delle decisioni del Tribunale federale svizzero

Sozialrechtliche Abteilungen I 310/2003
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I 310/03

Sentenza del 10 dicembre 2004
IIa Camera

Giudici federali Borella, Presidente, Schön e Frésard; Schäuble, cancelliere

C.________, ricorrente, fratello della fu L.________,  deceduta il 27.11.2002

contro

Ufficio dell'assicurazione invalidità del Cantone Ticino, via Ghiringhelli
15a, 6500 Bellinzona, opponente,

Tribunale cantonale delle assicurazioni, Lugano

(Giudizio del 24 marzo 2003)

Fatti:

A.
Mediante decisione 13 marzo 2002 l'Ufficio AI del Cantone Ticino (UAI) ha
messo L.________, nata nel 1947, al beneficio di una rendita intera
dell'assicurazione per l'invalidità con effetto dal 1° aprile 2002, ritenuta
una totale incapacità di guadagno addebitabile a gravi problemi psichici
(sindrome affettiva bipolare).

B.
L.________, rappresentata dal fratello C.________, ha adito il Tribunale
delle assicurazioni del Cantone Ticino per un ricorso con cui postulava
l'assegnazione della rendita a partire da una data precedente quella
stabilita dall'UAI nella decisione impugnata.

Il 27 novembre 2002 l'assicurata è deceduta, lasciando quale suo unico erede
il fratello C.________, il quale ha dichiarato di voler continuare la
procedura.

Per giudizio 24 marzo 2003 l'autorità giudiziaria cantonale ha respinto il
gravame e confermato l'operato dell'UAI.

C.
C.________ interpone ricorso di diritto amministrativo al Tribunale federale
delle assicurazioni, al quale ripropone, implicitamente, la richiesta di
prima sede.

L'UAI postula la reiezione del gravame, mentre l'Ufficio federale delle
assicurazioni sociali ha rinunciato a determinarsi.

Diritto:

1.
Con l'entrata in vigore, il 1° gennaio 2003, della Legge federale sulla parte
generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) del 6 ottobre 2000
sono state apportate diverse modifiche all'ordinamento in materia di
assicurazione per l'invalidità (LAI e OAI).

Come giustamente rilevato dal giudice di prime cure, nel caso in esame si
applicano tuttavia le disposizioni in vigore fino al 31 dicembre 2002,
poiché, da un punto di vista temporale, il giudice non deve di principio
tenere conto delle modifiche legislative e fattuali intervenute
posteriormente alla data di emanazione della decisione amministrativa in lite
(DTF 129 V 4 consid. 1.2 con riferimenti).

2.
Nei considerandi dell'impugnata pronuncia, cui si rinvia, l'autorità
giudiziaria cantonale ha già esposto le norme legali e i principi
giurisprudenziali disciplinanti la presente vertenza, rammentando in
particolare che, giusta l'art. 29 cpv. 1 LAI, il diritto alla rendita nasce
il più presto nel momento in cui l'assicurato presenta una incapacità
permanente di guadagno pari almeno al 40% (lett. a), oppure in cui è stato,
per un anno e senza notevoli interruzioni, incapace al lavoro per almeno il
40% in media (lett. b).

A tale esposizione può essere fatto riferimento, non senza tuttavia
soggiungere che i presupposti dell'incapacità di guadagno permanente nel
senso della lett. a dell'art. 29 cpv. 1 LAI sono adempiuti, conformemente
all'art. 29 OAI, allorché si può presumere che né un miglioramento né un
peggioramento dello stato di salute dell'assicurato non debba intervenire in
futuro.

3.
Alla pronuncia di primo grado deve essere prestata adesione pure nella misura
in cui ha fissato la data di decorrenza del diritto alla rendita intera della
defunta assicurata al 1° aprile 2002.

Questa Corte non vede infatti valido motivo per scostarsi dalla valutazione
del giudice di prime cure nella misura in cui, a conferma del provvedimento
amministrativo in lite, ha considerato, sulla scorta della documentazione
sanitaria in atti e connotando le turbe della defunta L.________ quale
malattia di lunga durata nel senso dell'art. 29 cpv. 1 lett. b LAI - al
riguardo si ribadisca che neppure esiste stabilizzazione nel senso della
lett. a della norma in questione laddove lo stato di salute sia suscettibile
di soltanto peggiorare -, che l'inizio dell'incapacità lavorativa rilevante
fosse da far risalire al mese di aprile 2001, conformemente a quanto
attestato dal dott. B.________, specialista in psichiatria e psicoterapia a
M.________ (rapporto del 18 settembre 2001), con conseguente inizio del
diritto alla prestazione a decorrere dall'aprile 2002.

A ciò nulla mutano le considerazioni (piuttosto scarne) del ricorso di
diritto amministrativo, il quale non è d'altronde suffragato da
documentazione atta a sovvertire, in particolare, le conclusioni cui è
giunto, in merito all'incapacità lavorativa della defunta assicurata, il
dott. B.________.

4.
Dato quanto precede, il giudizio cantonale querelato è meritevole di tutela.

Per questi motivi, il Tribunale federale delle assicurazioni pronuncia:

1.
Il ricorso di diritto amministrativo è respinto.

2.
Non si percepiscono spese giudiziarie.

3.
La presente sentenza sarà intimata alle parti, al Tribunale cantonale delle
assicurazioni, Lugano, alla Cassa di compensazione del Cantone Ticino e
all'Ufficio federale delle assicurazioni sociali.

Lucerna, 10 dicembre 2004
In nome del Tribunale federale delle assicurazioni

Il Presidente della IIa Camera:   Il Cancelliere: