Sammlung der Entscheidungen des Schweizerischen Bundesgerichts
Collection des arrêts du Tribunal fédéral suisse
Raccolta delle decisioni del Tribunale federale svizzero

BGE 99 IV 190



99 IV 190

43. Sentenza 28 dicembre 1973 della Corte di cassazione penale nella
causa Sostituto procuratore pubblico sopracenerino contro X. Regeste

    Bei Prüfung der Frage, ob einem Fahrzeugführer, der in angetrunkenem
Zustand einen Unfall verursacht hat, der bedingte Strafaufschub gewährt
werden könne, sind die Tatumstände sowie die persönlichen Verhältnisse
des Täters zu würdigen. Ein Gewohnheitstrinker bietet wenig Gewähr für
dauerndes Wohlverhalten und verdient deshalb nicht, in den Genuss des
bedingten Strafaufschubes zu gelangen.

Sachverhalt

    A.- Il 29 giugno 1972, X. si recò in Vallemaggia, con un amico, per
esercitare la pesca. Sulla via del ritorno sostò una prima volta, dalle
13.00 alle 15.30, a Ponte Brolla ove prese il pasto consumando, assieme
all'amico, una bottiglia di vino rosso e un caffè con la grappa. Si fermò
poi a Osogna ove, secondo le sue dichiarazioni, bevve un bicchiere di vino
e un caffè. Si recò infine presso il Grotto Sacchi a Lodrino dove mangiò
del salato misto e bevve, assieme al compagno, mezzo litro di vino. Lasciò
il grotto verso le ore 20.00 mettendosi alla guida della sua VW con a
fianco l'amico. Sulla strada cantonale fu visto circolare a zigzag e,
ad una curva a sinistra, uscire di strada; il veicolo si rovesciò nel
prato sottostante e il compagno venne sbalzato fuori. Quest'ultimo morì
istantaneamente. Dal prelievo del sangue, che la polizia ha effettuato
subito dopo sulla persona di X., risultò un grado di alcoolemia del
2,65-2,63-2,62 per mille.

    Il Presidente delle Assise correzionali riconobbe X. colpevole
di circolazione in stato di ebbrietà nonchè di omicidio colposo, e lo
condannò alla pena di 5 mesi di detenzione, condizionalmente sospesa.

    B.- Su ricorso del Sostituto procuratore pubblico della giurisdizione
sopracenerina, la Corte cantonale di cassazione e di revisione penale ha
confermato la sentenza di prima istanza.

    C.- Il Sostituto procuratore pubblico ha interposto al Tribunale
federale un ricorso per cassazione, mediante il quale chiede che a X. sia
negato il beneficio della sospensione condizionale della pena.

    D.- X. propone di respingere il ricorso.

Auszug aus den Erwägungen:

                    Considerando in diritto:

Erwägung 1

    1.- Secondo il ricorrente, la regola di rifiutare la sospensione della
pena al conducente in stato di ebbrietà consentirebbe una sola eccezione:
quella dello autore che si è determinato a prendere il volante dopo aver
già subito l'influsso dell'alcool. Questa opinione è erronea. Anche prima
che fosse attenuata, la giurisprudenza del Tribunale federale non è mai
stata così rigida: ravvisava nel caso indicato dal ricorrente solo una
delle circostanze speciali dalle quali si può dedurre che la circolazione
in stato di ebbrietà è stata causata da una situazione particolare e da
cui si può conseguire che l'autore si asterrà da ulteriori infrazioni
(RU 80 IV 13).

    Secondo la più recente giurisprudenza, deve essere tenuto conto non
solo delle circostanze inerenti alla trasgressione di cui si tratta,
ma pure dei precedenti del prevenuto, che consentano di determinarne la
personalità e di formulare una prognosi globale (RU 95 IV 52 e 57).

Erwägung 2

    2.- In concreto, le circostanze del reato non sono favorevoli al
condannato. L'assorbimento di bevande alcooliche è avvenuto in tre volte,
ad ogni sosta, conseguendo un'alcoolemia del 2,62é ed ha causato la morte
di una persona.

    Invece, senza essere irreprensibili, i precedenti del prevenuto
non sono in genere spregevoli. Le iscrizioni risultanti nel registro
basilese (1949, multa di fr. 20.- per circolazione in bicicletta in
stato di ebbrietà; 1955, ammonizione per abuso di bevande alcooliche;
1957, multa per parcheggio vietato; 1959, multa per perturbamento colposo
della circolazione) sono remote. D'altronde, risulta che X. gode di una
buona reputazione. Ad ogni modo, questi dati avrebbero nondimeno permesso
ai giudici cantonali di stabilire la prognosi globale favorevole senza
violare l'art. 41 num. 1 CP.

    Tuttavia, il tribunale cantonale non poteva disattendere che X. -
secondo la sua stessa ammissione - beveva giornalmente una quantità
di bevande alcooliche corrispondente a quella assorbita il giorno
dell'infortunio. L'ebbrietà che ha causato la morte dell'amico
non costituisce pertanto un fatto unico, dovuto ad accidentale
inconsideratezza, ma un'abitudine che non consente una prognosi
favorevole. Disattendendo questa circostanza determinante, i giudici
cantonali hanno oltrepassato il loro potere di apprezzamento.

Entscheid:

Il Tribunale federale pronuncia:

    Il ricorso è accolto, la sentenza impugnata è annullata e gli atti
sono rimandati all'autorità cantonale per nuovo giudizio che neghi la
sospensione condizionale della pena.