Sammlung der Entscheidungen des Schweizerischen Bundesgerichts
Collection des arrêts du Tribunal fédéral suisse
Raccolta delle decisioni del Tribunale federale svizzero

BGE 109 II 445



109 II 445

93. Estratto della sentenza 11 ottobre 1983 della I Corte civile
nella causa Rimpark S.A. contro Spar- und Leihkasse Lyss e Häfliger &
Co. (ricorso per riforma) Regeste

    Art. 164 Abs. 1 OR: Abtretung des Werklohns.

    Die Natur des Rechtsverhältnisses steht in der Regel einer Abtretung
der auf eine bestimmte Summe begrenzten Forderung des Unternehmers gegen
den Besteller nicht entgegen.

Auszug aus den Erwägungen:

                   Considerando in diritto:

Erwägung 2

    2.- Il creditore può cedere ad altri il suo credito anche senza
il consenso del debitore, se non vi osta la legge, la convenzione o
la natura del rapporto giuridico (art. 164 cpv. 1 CO). Detta natura
impedisce la cessione quando il credito è intensamente legato alla
persona del creditore, la cui sostituzione implicherebbe un cambiamento
del carattere, del contenuto o dello scopo dell'obbligazione (DTF 63 II
158 e rif.; OSER/SCHÖNENBERGER, art. 164 n. 26; BECKER, art. 164 n. 21;
GAUCH/SCHLUEP/TERCIER, Partie générale du droit des obligations, II,
n. 2172; VON TUHR/ESCHER, Allg. Teil des schweizerischen OR, II, pag. 344;
BUCHER, Schweizerisches OR, Allg. Teil, pag. 489); in particolare la
cessione è esclusa quando il cambiamento del creditore comporta un aggravio
della posizione del debitore (GAUCH/SCHLUEP/TERCIER e OSER/SCHÖNBERGER,
loc.cit.). Di regola è cedibile anche l'insieme delle pretese derivanti
da un contratto bilaterale: tuttavia, quando il negozio crea relazioni
durevoli, la cessione deve essere limitata a singoli diritti, al fine di
evitare appunto pregiudizi al debitore (OSER/SCHÖNENBERGER art. 164 n. 27;
BECKER, art. 164 n. 22; VON TUHR/ESCHER, op.cit. pag. 346).

    Il credito dell'imprenditore generale costituito dalla mercede
dell'opera, come quello del semplice imprenditore, non è di per sé
legato alla persona del creditore: la cessione, salvo casi eccezionali,
non modifica quindi la natura dei rapporti contrattuali delle parti. Il
credito pecuniario dell'appaltatore può pertanto essere ceduto come altre
pretese pecuniarie derivanti da contratti bilaterali, senza il consenso
del committente. Anche il credito della Häfliger & Co. nei confronti
dell'attrice poteva essere ceduto, senza il consenso di quest'ultima, la
quale non asserisce del resto di avere particolari relazioni personali con
il creditore originario. Le riserve espresse dalla dottrina a proposito
di contratti di lunga durata, come l'appalto, non hanno influenza nel
caso concreto: esse si riferiscono alla cessione dell'insieme delle
pretese contrattuali, mentre nella fattispecie l'appaltatore ha ceduto
alla banca soltanto il credito riguardante la mercede, limitato a una
somma precisa. Infondata è infine l'obiezione della ricorrente, secondo
cui essa corre il rischio, in seguito alla cessione, di pagare la medesima
mercede, oltre che alla banca, anche agli artigiani insoddisfatti, al fine
di evitare l'iscrizione d'ipoteche legali. Questo rischio è infatti insito
nell'istituto dell'ipoteca legale degli artigiani e degli imprenditori
e non è per nulla aggravato dalla cessione: anche in assenza di un tale
negozio il committente che intende evitare l'iscrizione di un'ipoteca
legale può essere costretto a tacitare gli artigiani, pur avendo egli
già pagato l'opera, ad esempio, all'imprenditore generale (DTF 95 II 87,
in part. consid. 3, e 104 II 267; SCHUMACHER, Das Bauhandwerkerpfandrecht,
n. 489). Per ovviare al rigore della legge il committente può cautelarsi
in diversi modi, sui quali non è necessario dilungarsi (cfr. DTF 95 II 90
consid. 4 e SCHUMACHER, op.cit. n. 490 segg.). Basti infine rammentare che
il debitore che teme le conseguenze della cessione può chiedere ch'essa
sia esclusa per convenzione.

    Il Tribunale di appello ha pertanto applicato correttamente il diritto
federale, segnatamente l'art. 164 cpv. 1 CO, dichiarando valida la cessione
convenuta il 22 novembre 1972 tra l'imprenditore generale e la banca,
senza riguardo all'eventuale accordo e alle riserve della committente.

Entscheid:

               Il Tribunale federale pronuncia:

    Il ricorso è respinto e la sentenza impugnata è confermata.