Sammlung der Entscheidungen des Schweizerischen Bundesgerichts
Collection des arrêts du Tribunal fédéral suisse
Raccolta delle decisioni del Tribunale federale svizzero

BGE 108 IB 417



108 Ib 417

72. Estratto della sentenza 2 agosto 1982 della I Corte civile nella
causa A. contro Confederazione svizzera (azione di diritto amministrativo)
Regeste

    Art. 20 Abs. 3 Verantwortlichkeitsgesetz und Art. 119 Abs. 3 OG.

    Natur und Zweck des beim Eidgenössischen Finanz- und Zolldepartementes
vor Einreichung der gerichtlichen Klage anzuhebenden Verfahrens;
dieses Vorverfahren ist freiwillig; wird es durchgeführt, ohne dass die
Parteien alle ihre Argumente geltend machen, so kann das - wie im Fall
des Verzichtes auf das Vorverfahren - bei der Verteilung der Kosten für
das nachfolgende Gerichtsverfahren berücksichtigt werden, ohne im übrigen
aber einen Nachteil mit sich zu bringen.

Sachverhalt

    A.- Il creditore A. della Banque de crédit international in
liquidazione concordataria, dopo avere invano presentato una domanda di
risarcimento al Dipartimento federale delle finanze, ha avviato un'azione
di diritto amministrativo contro la Confederazione svizzera, chiedendo
il risarcimento del danno subito nel concordato con abbandono d'attivi
della banca, a suo dire consecutivo ad atti illeciti commessi dalla
Commissione federale delle banche nell'esercizio della sua vigilanza. La
Confederazione ne ha chiesto la reiezione, invocando in primo luogo
l'estinzione dell'azione secondo l'art. 20 cpv. 1 della legge sulla
responsabilità del 14 marzo 1958. Il Tribunale federale ha accolto
l'obiezione e ha respinto l'azione. In precedenza esso aveva respinto
l'azione presentata per gli stessi motivi dalla banca medesima, negandole
la qualità per agire (DTF 106 Ib 357).

Auszug aus den Erwägungen:

                    Considerato in diritto:

Erwägung 1

    1.- L'attore, riferendosi a DTF 106 Ib 364, sostiene che la
prescrizione dei crediti di diritto pubblico non deve essere sollevata
d'ufficio qualora essa sia sfavorevole al cittadino che agisce contro
lo stato. A mente sua l'argomento della prescrizione è stato eccepito
tardivamente, poiché la Confederazione l'ha sollevato per la prima
volta nella risposta presentata al Tribunale federale, mentre l'aveva
trascurato nella procedura che la opponeva alla banca e il Dipartimento
federale delle finanze l'aveva ignorato in quella precedente la presente
azione. L'attore ritiene il comportamento della parte convenuta contrario
alle regole della buona fede.

    La determinazione della Confederazione secondo l'art. 20 cpv. 3 della
legge sulla responsabilità non è una decisione ai sensi dell'art. 5 PA,
contro la quale sono aperti i rimedi giuridici, bensì una semplice presa
di posizione, del resto non indispensabile affinché l'interessato possa
agire giudizialmente (art. 119 cpv. 3 OG e art. 20 cpv. 3 della legge
sulla responsabilità a contrario; DTF 103 Ib 66 consid. 2a). La procedura
preventiva persegue lo scopo di evitare processi inutili; se l'attore
omette d'esperirla o le parti l'avviano ma non espongono sufficientemente
tutti i loro argomenti, possono risultarne conseguenze soltanto per
la fissazione delle spese processuali, senza pregiudizio alcuno per il
procedimento giudiziario di merito. Nella fattispecie non può quindi essere
mosso rimprovero alla Confederazione per avere formulato l'eccezione di
prescrizione o perenzione (sulla questione terminologica, qui irrilevante,
cfr. DTF 86 I 64 consid. 5) solo nella procedura davanti al Tribunale
federale. L'attore si oppone all'eccezione derivata dall'art. 20 cpv. 1
della legge sulla responsabilità, così com'è motivata dalla convenuta nella
risposta; si può ragionevolmente ammettere che questo comportamento non
ha influito sull'apertura dell'azione e neppure sulle spese giudiziarie.

    L'attore non è nemmeno protetto dalla buona fede, poiché difettano le
condizioni eccezionali che permettono di prescindere dall'applicazione
di una norma del diritto positivo in virtù di tale principio (DTF 107 V
160 consid. 2).

    (Per gli ulteriori motivi che hanno condotto il Tribunale federale ad
ammettere l'estinzione dell'azione vedi l'analoga sentenza X. et Y. contro
Confederazione svizzera del 17 maggio 1982, pubblicata in DTF 108 Ib 97.)